Quando gli è stato chiesto da un corrispondente in merito, ha espresso che la premessa è che le parti in conflitto accettino di partecipare e dimostrino la loro disponibilità a risolvere il problema ed accettino di porre fine al conflitto.
Siamo per la pace, non vogliamo che la guerra tra Russia e Ucraina continui, è molto irrazionale e le persone soffrono molto, ha detto.
L’unica che vuole che questo conflitto continui è l’industria bellica, che l’uso delle armi continui, ma non vogliamo conflitti armati nel mondo, vogliamo la pace, e se c’è la volontà, Messico parteciperà, ha ribadito.
Ha riferito che questo compito spetta al Ministero degli Affari Esteri e ha ricordato che Messico ha proposto un’intermediazione di Papa Francesco, del Primo Ministro dell’India e del Segretario Generale delle Nazioni Unite per integrare una commissione di mediazione tra i governi dei due paesi ed istituire un dialogo per raggiungere la pace.
Ha affermato che il mondo non può abituarsi a questa guerra che genera molti morti e sofferenze ed instabilità economica e politica internazionale, e per questo va fermata e deve essere raggiunta la pace.
Ig/lm