Al termine della sua visita ufficiale nel paese iraniano, il ministro siriano dell’Economia e del Commercio Estero, Muhammad Samer Al-Khalil, ha dichiarato al quotidiano Al-Watan che il suo intenso programma di colloqui con alti funzionari iraniani ha riguardato l’associazione e la cooperazione nel campo dell’energia, del commercio e dell’economia.
“Abbandonare il dollaro nelle relazioni commerciali e utilizzare le valute nazionali porterebbe senza dubbio ad un aumento del volume delle esportazioni e delle importazioni tra i due paesi”, ha affermato l’alto funzionario.
Durante l’incontro del ministro siriano con il ministro iraniano dell’Economia e delle Finanze, Ehsan Khandozi, è stata ufficialmente annunciata la creazione di una compagnia assicurativa paritetica, le cui quote saranno al 60% da parte iraniana e al 40% da parte siriana.
È stata inoltre concordata l’apertura di filiali di due banche iraniane non governative in Siria con l’obiettivo di incoraggiare aziende ed appaltatori che operano nel mercato siriano.
I colloqui del ministro siriano hanno riguardato anche la cooperazione per la riabilitazione delle centrali danneggiate durante la guerra ed è stato concordato che Teheran contribuisca alla ricostruzione di impianti che generano 5.000 megawatt.
Ig/fm
#siria #iran #banche comuni #cooperazione in monete nazionali