Il ministro citato ha precisato che partecipano decine di capi di stato e di governo, nonché leader di organizzazioni ed organismi internazionali, tra cui il Segretario generale dell’ONU, António Guterres.
Rodríguez ha aggiunto che più di 90 stati membri si sono già iscritti alla lista dei relatori dell’evento che avrà luogo nel Palazzo dei Congressi de L’Avana, il che dimostra l’interesse suscitato da questo vertice, incentrato su “Le attuali sfide dello sviluppo: ruolo della scienza, della tecnologia e dell’innovazione”.
Il vertice si propone di discutere le principali sfide e le questioni cruciali dei paesi del Sud, ha evidenziato il Ministro delle Relazioni Internazionali cubano, che ha previsto un evento ampiamente partecipativo, con la presenza di delegazioni di alto livello che saranno ricevute con la massima ospitalità dal popolo dell’isola.
Ha sottolineato che l’organizzazione di questo evento ha richiesto un grande sforzo a causa delle difficili condizioni dell’economia cubana, a causa dell’intensificazione del bloqueo imposto dagli Stati Uniti da più di 60 anni, degli effetti della pandemia della COVID-19 ed altri impatti della crisi economica e sociale globale.
Lo scorso gennaio Cuba ha assunto la presidenza pro tempore del G77 + Cina, che rappresenta l’80% della popolazione mondiale e più di due terzi dei membri delle Nazioni Unite, e da allora l’isola ha sviluppato un’intensa agenda per mettere in pratica la visione sostenuta dal gruppo.
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