Fonti giudiziarie hanno indicato che sarà processato anche il generale Walter Braga Netto, candidato alla vicepresidenza di Bolsonaro nella corsa elettiva dello scorso anno.
Questa azione è stata inserita all’ordine del giorno dal presidente del TSE, Alexandre de Moraes, su richiesta del ministro relatore, Benedito Gonçalves.
Protocollate dal Partito Democratico Laburista (PDT) e dalle organizzazioni politiche che componevano la coalizione che ha eletto il presidente Luiz Inácio Lula da Silva, le azioni accelerano possibili irregolarità nel presunto utilizzo della sede del governo federale per la campagna dei pretendenti del Partito.
I due sono accusati di abuso di potere politico, deviazione di intenti e condotta vietata dai pubblici agenti nelle competizioni elettorali.
Questo tipo di azione può portare alla ineleggibilità degli indagati. Bolsonaro è già ineleggibile per otto anni e se venisse nuovamente condannato la situazione sarebbe la stessa per lo stesso periodo.
Il politico di estrema destra è accusato di aver utilizzato i palazzi Alvorada (residenza ufficiale dei leader) e Planalto (sede dell’esecutivo) per realizzare trasmissioni in diretta in cui si presentava come candidato alla rielezione.
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