Nella rete sociale Twitter, il presidente cubano ha affermato che “essere cubano implica un dovere, non adempierlo, è un crimine ed è tradimento”.
Ha evidenziato anche il ministero delle Relazioni Internazionali, nel suo profilo in Twitter, lo storico argomento del processo dopo gli assalti alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, rispettivamente a Santiago de Cuba e Bayamo, nel 1953.
In questo processo penale, il responsabile dei fatti, l’avvocato Fidel Castro, decise di difendersi da solo, ed il suo discorso fu poi stampato con il titolo “La Historia me absolverá”.
Nel documento, Fidel sottolineava quelli che considerava i mali di Cuba in quel momento, riassunti in sei problemi fondamentali: quelli della terra, dell’industrializzazione, dell’edilizia abitativa, della disoccupazione, dell’istruzione e della sanità, che poi hanno fatto parte del programma di trasformazioni della trionfante Rivoluzione del 1° gennaio 1959.
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