L’indagine della società nazionale CPI ha accertato una disapprovazione di massa della presidentessa de facto, 84,3%, che nelle regioni andine del centro e del sud del paese arriva al 91,9% ed a Lima al 76,9. Solo il 9,6% approva il suo operato.
Tra le ragioni degli intervistati per disapprovare Boluarte, troviamo che la prima è che la sua gestione governativa è orribile o non fa nulla per il paese e la seconda è che non c’è nessun controllo della criminalità (17,8%).
Altre ragioni suggeriscono che sotto il suo governo la povertà è aumentata (9,5%), che la presidentessa de facto non è qualificata per la carica (9,4), che non è stata eletta ed il popolo non ha votato per lei (7,4) e per ultimo che è percepita come corrotta.
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