giovedì 12 Dicembre 2024
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Petro prevede l’esodo di intere città a causa della crisi climatica

gustavo-petro1
Dubai, 1° dic (Prensa Latina) Lo svuotamento della popolazione dal sud e la marcia di intere città verso il nord sono in arrivo a causa della crisi climatica, ha avvertito oggi il presidente della Colombia, Gustavo Petro.

Intervenendo alla conferenza ad alto livello delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28), il presidente ha affermato che l’enorme disuguaglianza sociale di fronte al consumo di carbonio ed il suo aumento sempre maggiore nelle società ricche del nord, causa l’esodo in questa direzione.
“Vi invito ad immaginare una fusione, un connubio di fatti. La proiezione della crisi climatica tra cinque o dieci anni e l’attuale genocidio del popolo palestinese. Questi eventi sono scollegati o possiamo vedere lì uno specchio del futuro immediato?”, ha chiesto.
A suo avviso, la barbarie scatenata su questa popolazione è ciò che attende l’esodo dei popoli del sud causato dalla crisi climatica.
Se i portatori di ricchezza del Nord, intensivi nel consumo di carbonio, non permetteranno che i camini emettitori vengano spenti, cioè non smetteranno di consumare petrolio, carbone e gas, i pilastri che sostengono l’esistenza della vita umana sul pianeta saranno irreversibilmente spezzati, ha affermato il presidente.
Ha tuttavia avvertito che tale rottura si genererà in modo diseguale e che la maggior parte delle vittime, che saranno miliardi, si troveranno in paesi che non emettono CO2 o ne emettono molto poco.
Senza trasferimenti di ricchezza dal nord al sud, le vittime del clima avranno sempre meno acqua nei loro habitat e si sposteranno dove il disgelo consentirà acqua dolce, ha aggiunto il capo dello stato, considerando che questa situazione avrà risposte nel nord.
“Possiamo già vederlo nei comportamenti anti-immigrazione dei paesi ricchi e nell’ascesa dell’estrema destra. Hitler bussa alle porte delle case della classe media europea e statunitense e molti lo hanno già fatto entrare”, ha detto Petro, che prevede che all’esodo si risponderà con molta violenza.
“Quello che vediamo a Gaza è la prova generale del futuro”, ha concluso.

Ig/las

 

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE