Le idee del progetto si intrecciano con la lettera “molto importante e coraggiosa” del segretario generale António Guterres per invocare l’applicazione dell’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite presso all’organismo di sicurezza, ha detto alla stampa il diplomatico.
Il progetto di risoluzione è stato consegnato ieri sera a tutti i deputati a titolo di cortesia per consentirne lo studio, ha aggiunto.
Mansour ha ricordato il costo umanitario degli attacchi israeliani contro l’enclave, con un bilancio di oltre 17mila palestinesi morti e 65mila colpiti, il 70% dei quali donne e bambini.
È disgustoso e vergognoso vedere questo gran numero di bambini morire più che in qualsiasi altro conflitto dalla creazione delle Nazioni Unite, ha affermato l’ambasciatore.
Questo è un comportamento ripugnante da parte dei selvaggi alla guida dello stato di Israele, che dovrebbero essere ritenuti responsabili dei loro crimini, ha sottolineato.
Il Consiglio di Sicurezza si riunirà domani per affrontare la questione palestinese, dopo che Guterres ha invocato l’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite per la prima volta da quando è entrato in carica. In una lettera inviata al presidente di tale organismo, il capo dell’ONU ha sollecitato un cessate il fuoco e messo in guardia sulla crisi nella Striscia con l’utilizzo di questa risorsa, utilizzata l’ultima volta nel 2017.
L’articolo 99 consente al capo dell’ONU “di attirare l’attenzione del Consiglio di Sicurezza su qualsiasi questione che, a suo avviso, possa minacciare il mantenimento delle relazioni internazionali, della pace e della sicurezza”.
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