Pechino ribadisce sempre che Taiwan fa parte del territorio del gigante asiatico e cita documenti legali internazionali che supportano questo status giuridico dell’isola.
Il portavoce del Ministero degli Esteri, Mao Ning, ha sottolineato che il risultato delle elezioni in questa regione non cambia il consenso generale della comunità mondiale ad aderire al principio di una sola Cina.
Nell’incontro tra i ministri si è parlato anche dei conflitti bellici in Ucraina e nella Striscia di Gaza e di come risolverli, secondo Vieira.
Per quanto riguarda la visita del funzionario asiatico, Brasile e Cina hanno firmato venerdì un accordo che raddoppia a 10 anni la durata di validità del visto per i cittadini dei due paesi.
Firmato dai due ministri degli Esteri, il provvedimento rientra nelle commemorazioni per il cinquantesimo anniversario del ristabilimento delle relazioni diplomatiche. Secondo Palazzo Itamaraty, sede del Ministero degli Esteri, quando entrerà in vigore, il convegno consentirà alle autorità consolari di entrambi i paesi di concedere visti con una validità fino a 10 anni, raddoppiando l’attuale periodo massimo di concessione.
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