È la quinta città dell’area metropolitana di Boston ad approvare una risoluzione simile e si unisce a più di un centinaio di proposte che in tutti gli Stati Uniti reclamano un cambiamento nella politica nei confronti di Cuba.
Isaac Bears, presidente del Consiglio e membro del Partito Socialista Democratico degli Stati Uniti (DSA), ha presentato l’iniziativa, che ha ottenuto un sostegno quasi unanime, con un solo voto contrario.
La risoluzione di Medford descrive “l’impatto dannoso del bloqueo sui residenti di Medford e sulle organizzazioni che hanno legami familiari, imprenditoriali e di ricerca con persone ed organizzazioni a Cuba”.
I consiglieri di Medford chiedono ai loro deputati del Massachusetts di “approvare una legislazione per abrogare qualsiasi legge relativa al bloqueo contro Cuba”.
Claire Blechman, membro dei DSA, ha condannato questa politica di soffocamento e l’ha definita “una punizione collettiva immorale contro il popolo cubano”.
Ha sostenuto che i residenti di Medford potrebbero trarre vantaggio da migliori relazioni bilaterali con il paese caraibico, in particolare nei settori della sanità, del commercio e del turismo.
Blechman ha concluso invitando il Consiglio a “chiedere al Congresso di rimuovere Cuba dalla lista degli stati sponsor del terrorismo, di togliere il bloqueo e di lasciare vivere Cuba”.
Ig/dfm