Secondo la comunicazione pubblicata sul sito del Minrex, il Vice Ministro Carlos Fernández de Cossío ha formalmente comunicato al funzionario statunitense il suo fermo rifiuto del comportamento interventista e dei messaggi diffamatori di Washington e della sua ambasciata a Cuba riguardo agli affari interni della realtà cubana.
Con la consegna di una nota formale di protesta a Ziff, si sono sottolineati gli standard minimi di decenza ed onestà che ci si aspetta da una missione diplomatica in qualsiasi paese e che l’ambasciata degli Stati Uniti a Cuba sembra incapace di osservare, si legge nel testo.
Allo stesso tempo, è stato segnalato che questo ufficio diplomatico ed il suo personale sono obbligati a comportarsi in conformità con le regole della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche.
Nell’incontro – si legge nel testo – è stata richiamata l’attenzione sulla responsabilità diretta del governo degli Stati Uniti di fronte alla difficile situazione economica che attraversa Cuba e, specificamente, di fronte alle carenze ed alle difficoltà che affronta la popolazione ogni giorno, sotto il peso e l’impatto del bloqueo.
È stato ripudiato il tentativo apparente del governo degli Stati Uniti di limitare e ostacolare ogni sforzo dello stato cubano per trovare soluzioni e rispondere ai bisogni economici e sociali del paese.
Il piano destabilizzante e la sua esecuzione sono sotto gli occhi di tutti, si legge nella comunicazione del Minrex, che denuncia il finanziamento milionario del rafforzamento di una guerra economica spietata per provocare e sfruttare l’irritazione naturale della popolazione.
Ig/evm