Dedicato al 110° anniversario della nascita di Fernando Alonso, ballerino, coreografo e fondatore del Balletto Nazionale di Cuba (BNC), l’incontro prevede anche dei galà per le accademie e per le scuole partecipanti, che si svolgeranno oggi e domani nella Sala Covarrubias del Teatro Nazionale.
All’incontro partecipano circa 230 persone provenienti da circa 70 accademie della regione delle Americhe e dell’Europa, con rappresentanti di Salvador, Argentina, Perù, Costa Rica, Colombia, Stati Uniti, Italia e Paesi Bassi.
Insegnanti, studenti e ballerini si incontrano a L’Avana per analizzare questioni centrali della pedagogia della danza accademica, secondo gli organizzatori dell’incontro.
Per quanto riguarda la parte concorsuale, questa sarà fondamentale per stimolare la creazione scenica e la tutela del repertorio classico, romantico e neoclassico dell’arte del balletto.
L’incontro di danza conserva l’impronta di Fernando e Alicia Alonso, che diressero il BNC fin dalla sua fondazione e per diversi decenni, così come il percorso dei ballerini cubani che hanno optato per l’insegnamento, premessa ed indispensabile fin dalla creazione della compagnia e dell’accademia. Creare ponti, scambiare esperienze attorno alle metodologie di insegnamento del balletto è una delle premesse della Scuola Nazionale del Balletto, un compito che non si ferma alla necessità di evitare la stagnazione della tecnica, ma bensì riflette sui modi di insegnare e creare nella danza.
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