Durante la conversazione, Vulin ha affermato che serbi e cubani condividono gli stessi valori in termini di libertà, sovranità e integrità, evidenziando che apprezza e rispetta molto la lotta persistente e tenace della nazione caraibica per la libertà, hanno riferito fonti diplomatiche.
Ha anche espresso gratitudine per la politica di principio di Cuba di non riconoscere l’indipendenza dichiarata unilateralmente del cosiddetto Kosovo.
González Llort ha sottolineato che Serbia è una sincera amica del suo paese ed ha ringraziato questa nazione per il suo costante appoggio nella lotta del popolo cubano per la libertà e l’indipendenza.
Ha aggiunto che il bombardamento della Repubblica Federale della Jugoslavia e della Serbia nel 1999 da parte della NATO è stato un crimine terribile del quale nessuno è stato ritenuto responsabile.
L’eroe cubano ha trasmesso a Vulin l’invito del Partito Comunista a visitare la maggiore delle Antille, quando la sua agenda lo consentirà.
All’incontro ha partecipato anche l’ambasciatore della nazione caraibica in Serbia, Leyde Ernesto Rodríguez Hernández.
Ig/ehl