La dichiarazione è stata resa a porte chiuse ed in seguito ad un’istruttoria su questa accusa e su quella di mancata presentazione di documenti (la dichiarazione dei suddetti beni), ed è possibile che se ne aggiungano altre, facendo riferimento alla sua precedente riluttanza a testimoniare.
Nonostante le aspettative di decine di giornalisti, generate dalla sua offerta di testimoniare davanti ai cittadini, dopo averlo fatto davanti alla Procura Generale, Boluarte se n’è andata velocemente senza fare commenti ai giornalisti che l’aspettavano nelle vicinanze.
L’apparizione è avvenuta dopo la resistenza della presidentessa che non si è attenuta alla precedente convocazione, provocando così che i pubblici ministeri anticorruzione facessero irruzione nella sua casa e nell’ufficio presidenziale, senza che lei consegnasse o mostrasse gli orologi Rolex che ha indossato in occasione di eventi pubblici.
Oggi, prima dell’interrogatorio, il quotidiano Hildebrandt en sus Trece ha citato una fonte non identificata del Palazzo del Governo, secondo la quale Boluarte avrebbe dichiarato di avere un’amicizia molto stretta con il governatore della regione andina meridionale di Ayacucho, Wilfredo Oscorima, che le ha prestato gli orologi Rolex, che la presidentessa ha poi restituito.
“Niente di ciò che cerca di costruire come la storia di una persona mentalmente debole libererà Boluarte dal fango in cui è affondata”, ha affermato il settimanale dell’opposizione, assicurando che la Procura ritiene di avere prove evidenti dei crimini da lei commessi. e che ha cercato di impedire che la verità venisse alla luce.
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