Félix Duarte, presidente dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori (ANAP), intervenendo all’evento, ha ricordato che il 17 maggio 1946 fu assassinato Niceto Pérez, che descrisse come un umile contadino, vittima di una società priva di giustizia.
Nel frattempo, 13 anni dopo, nella stessa data, è stata firmata la Legge di Riforma Agraria e con essa “è finita nelle nostre terre la proprietà terriera, gli sfratti e gli abusi contro le famiglie degli operai e dei contadini”, ha indicato.
E un altro 17 maggio, ma nel 1961, è stata creata l’ANAP, ha detto, elogiando la celebrazione di questo evento nazionale a Sancti Spíritus, che ha classificato come teatro di eventi significativi della nostra storia e come una città laboriosa e dal profondo tradizioni contadine radicate.
Il membro del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC) ha i invocato il XIII Congresso dell’ANAP, che si svolgerà dal 15 al 17 maggio del prossimo anno con lo slogan “Fortalecidos, unidos y productivos”.
Inoltre, ha ricordato il massacro in Palestina, “niente giustifica il genocidio di Israele contro il popolo palestinese, ha osservato, né l’espropriazione delle sue terre. “Alziamo la voce per condannare l’attacco contro i bambini e le persone di tutte le età”, ha sottolineato.
Infine, ha affermato che le difficoltà che affronta oggi il paese derivano innanzitutto dall’intensificato ed ingiusto bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dal governo degli Stati Uniti contro Cuba.
Ig/mpg