In dichiarazioni alla stampa, il capo della diplomazia ha commentato che ciò avverrà su istruzione del presidente Gustavo Petro ed ha ricordato che il suo paese continua a difendere l’idea, concordata con le Nazioni Unite, dei due Stati per risolvere il conflitto israelo-palestinese.
Ha ricordato che Colombia ha riconosciuto da anni la Palestina come Stato e più recentemente, in difesa del suo popolo, si è unita all’azione giudiziaria del Sudafrica contro Israele per violazioni del diritto internazionale presso la Corte Internazionale di Giustizia dell’Aia.
Ha aggiunto che la nazione sudamericana ha organizzato un incontro dei presidenti dell’America Latina a Saint Vincent e Grenadine per garantire che Palestina sia riconosciuta come Stato con pieni diritti nelle Nazioni Unite.
Murillo si è detto convinto che sempre più nazioni riconosceranno Palestina ed ha assicurato che le azioni contro i suoi cittadini da parte del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sono genocide.
La decisione di installare una delegazione diplomatica a Ramallah da parte della Colombia fa seguito alla rottura delle relazioni diplomatiche con Israele il 2 maggio.
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