In un incontro con le strutture del PSUV nel comune di Sucre, nello stato di Miranda, il primo vicepresidente della forza politica, Diosdado Cabello, ha riflettuto sulla posta in gioco in queste elezioni ed ha invitato l’organizzazione a lottare per questi voti.
Cabello ha affermato che siamo obbligati a garantire una vittoria pacifica, e per farlo, ha detto, ci stiamo preparando con l’1X10 ed i macchinari ausiliari del 5X5.
Entrambe le strutture sono state create dalla base del Partito per organizzare ed attirare gli elettori tra tutti coloro che vogliono scommettere sul candidato Nicolás Maduro.
Dobbiamo avere i nostri testimoni al tavolo, fare il piano della mobilitazione, quando e come si voterà, ha affermato.
Il leader politico ha affermato che l’1X10 deve essere carico di “un altissimo livello di responsabilità e veridicità, e deve essere verificabile e controllato”, per garantire che tutti coloro che si iscriveranno voteranno per Nicolás Maduro.
Ha commentato che questo sistema è nuovo e deve essere non solo affidabile, ma anche sicuro nel voto e “garantirci la vittoria il 28 luglio”.
Il leader del partito ha chiesto di fare il lavoro come “piccole formiche, senza dire niente a nessuno, perché la destra è perversa e comincia a mandare messaggi alla gente per intimidirla, vive di manipolazione”, ha osservato.
Ha ricordato la campagna di propaganda promossa dall’opposizione a Miami ed in Venezuela vuole creare caos e minaccia di recarsi al Palazzo di Miraflores, sede del Governo, “ma noi li aspetteremo lì, non abbiamo paura”, ha sottolineato.
Per questo, ha affermato, “la difesa del voto è importante quanto andare a votare, questo fa parte della vittoria”, ha concluso.
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