Davanti al cosiddetto Muro dei Nomi, Valdés Mesa ha deposto una corona di fiori dove sono incisi nella pietra i nomi di più di duemila cubani che hanno dato la vita per la libertà dei popoli africani.
Al suo arrivo al Freedom Park, Valdés Mesa è stato ricevuto dalla Ministra ad interim dello Sport, delle Arti e della Cultura, Maropene Ramokgopa, e dalla Vice Ministra ad interim dello Sport, delle Arti e della Cultura, Pinky Kekana, nonché dal presidente del Consiglio di questa struttura commemorativa, l’ambasciatore Bheki Langa.
Tra gli altri relatori, Kekana, intervenendo all’evento, ha sottolineato che le relazioni bilaterali si basano sulla solidarietà umana e sulle lotte per la libertà, sottolineando il contributo di Cuba alla fine del regime dell’apartheid.
Inoltre, ha ratificato l’appoggio del Sudafrica alla lotta contro il bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro il popolo cubano.
Nelle sue parole, la Vice Ministra ad interim ha sottolineato che, nell’attuale contesto sudafricano, segnato dall’instaurazione di un Governo di Unità Nazionale, il popolo cubano “continua ad essere nostro amico”.
Durante il dialogo, Valdés Mesa ha ricordato gli stretti legami di amicizia e cooperazione tra le due nazioni ed ha offerto una panoramica generale dell’attualità a Cuba.
Inoltre, ha ringraziato Sudafrica per il suo appoggio nella lotta contro il bloqueo e per l’appoggio fornito dal paese africano nel denunciare l’inclusione di Cuba nella lista unilaterale degli stati sponsor del terrorismo, preparata da Washington.
Valdés Mesa è in Sud Africa per partecipare all’investitura del rieletto presidente del Sud Africa, Cyril Ramaphosa.
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