Imprenditori cubani e funzionari dell’UEE, provenienti da Mosca, durante una videoconferenza da questa capitale, hanno illustrato dettagliatamente i passi per concretizzare i progetti di sostegno finanziario nel settore industriale, la cui ratifica finale è avvenuta il 7 giugno.
Il suddetto meccanismo, che comprende Russia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan ed Armenia, ha completato un decennio fruttuoso di passi per rafforzare l’integrazione regionale e Cuba è onorata del suo status di osservatore presso tale entità, che è stato ratificato nella riunione.
Allo scambio nel quartiere fieristico Pabexpo della capitale ha partecipato Carlos Alberto Gómez Gilber, direttore generale dello Sviluppo Industriale, per la parte cubana, ha riferito Prensa Latina.
Il vicedirettore del Dipartimento di Politica Industriale della suddetta entità regionale, Georgy Arzumanyan, ha svolto un seminario presso l’Ambasciata cubana a Mosca sul nuovo meccanismo di sostegno finanziario nel settore industriale.
Per implementare questo sostegno ai progetti nel suddetto settore è attivato un sistema di oltre venti banche.
Dal 2020, Cuba è osservatrice dell’UEE, con un lavoro molto attivo nel portare avanti le relazioni con gli stati di questa entità di integrazione.
Il presidente della Commissione Economica Eurasiatica, Mijail Miasnikovich, ha indicato che diversi documenti di questo organismo sono attivi a Cuba, come l’Agenda fino al 2024.
Inoltre, è stato firmato un memorandum d’intesa per la piena cooperazione e l’aiuto per l’espansione e la diversificazione degli scambi commerciali e degli investimenti tra Cuba e l’UEE, ha concluso.
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