sabato 28 Settembre 2024
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Chiedono di indagare Israele per violenza sessuale contro i palestinesi

Ramallah, 20 giu (Prensa Latina) Il governo palestinese ha chiesto oggi un'indagine internazionale sulle varie forme di violenza sessuale commesse dalle forze armate israeliane nei territori occupati.

In un comunicato, il Ministero degli Affari Esteri e degli Espatriati ha invitato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ed il suo rappresentante speciale sulla violenza sessuale nei conflitti armati a svolgere un’indagine sulla questione.
Numerosi rapporti di organizzazioni non governative, nonché testimonianze, hanno confermato che i detenuti palestinesi sono stati esposti a condizioni tragiche e umilianti, inclusi interrogatori, torture, aggressioni sessuali e privazione di tutti i loro diritti, ha denunciato.
Il Ministero degli Esteri ha condannato “la continua perpetrazione di crimini sistematici e diffusi da parte dell’occupazione israeliana contro il popolo palestinese”.
Tali violazioni includono omicidi premeditati, sparizioni forzate, detenzioni arbitrarie, carestie, sfollamenti, aggressioni e demolizioni di case, confisca di terre e proprietà e rifiuto di accesso ai servizi medici, ha sottolineato.
Il Ministero ha sottolineato che dall’inizio del nuovo ciclo di violenza nella regione, il 7 ottobre dello scorso anno, le truppe del regime sionista hanno arrestato più di novemila palestinesi, tra cui 300 donne e 635 minori, solo in Cisgiordania.
Inoltre, migliaia di persone nella Striscia di Gaza risultano scomparse, si legge nel testo.
Molti di loro hanno subito violenze sessuali, percosse, torture, molestie e abusi verbali, ha osservato.
“Questi atti atroci mostrano non solo un disprezzo per la dignità ed i diritti del popolo palestinese, ma anche il disprezzo da parte dell’occupazione per il diritto internazionale e le più semplici regole morali”, ha affermato.
Considerata questa situazione, ha esortato la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità e ad adoperarsi per fermare l’aggressione, che ha definito un genocidio.

Ig/rob

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