Secondo la Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nell’edizione ordinaria numero 57, è giusto prorogare questi benefici, stabiliti nelle precedenti normative fino al 30 giugno, dato che persistono limitazioni all’offerta di generi alimentari e medicine nel paese.
A ciò si aggiunge l’intensificazione del bloqueo economico, finanziario e commerciale imposto dagli Stati Uniti contro Cuba, così come l’impatto delle misure adottate per far fronte alla pandemia della COVID-19 e la crisi economica che sta affrontando il paese, indica la risoluzione.
La misura autorizza l’importazione dei suddetti prodotti fino al limite di cinquecento dollari di valore o peso equivalente e fino a 50 chilogrammi, nel rapporto valore/peso stabilito dalla Dogana Generale di Cuba, esenti dal pagamento della tassa doganale.
Inoltre, viene mantenuto l’aumento del limite del valore doganale per le importazioni non commerciali effettuate da persone fisiche, attraverso spedizioni da 200 a 500 dollari statunitensi.
In tal caso continua l’esenzione dal pagamento dei dazi per i primi trenta dollari statunitensi del valore o del peso equivalente di tre chilogrammi della spedizione e l’applicazione dell’aliquota tariffaria del 30% all’eventuale eccedenza.
Secondo il testo, la proroga del termine include l’importazione non commerciale ed esente dal pagamento della tassa doganale di prodotti alimentari, igienici, medicinali e sanitari importati da persone fisiche, come spedizioni aeree, marittime e postali, fino a 200 dollari statunitensi o il peso equivalente fino a 20 chilogrammi.
Nel documento si specifica che i benefici si applicano a condizione che gli articoli che compongono il bagaglio del passeggero siano presentati alla dogana cubana in pacchi separati dal resto dei prodotti e, in caso di spedizioni, il contenuto deve includere solo questo tipo di prodotti.
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