Nel comunicare i risultati del lavoro del Ministero, nell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP, Parlamento), il presidente della Commissione Agroalimentare Permanente, Ramón Aguilar, ha affermato che questi problemi ostacolano la crescita della produzione alimentare.
Secondo i dati raccolti, in questo settore esiste un alto livello di obsolescenza tecnica e deve far fronte ad altre carenze, come la mancanza di controllo e bassi salari per i lavoratori, che cospirano contro lo sviluppo della maggior parte delle sue attività. Inoltre, il testo assicura che avanza l’attuazione di misure per promuovere l’attività della pesca non statale, tra cui spicca l’autorizzazione ai servizi di costruzione e riparazione di imbarcazioni.
D’altra parte, si evidenzia che, “nello sforzo di contribuire alla sovranità alimentare ed alla sicurezza alimentare e nutrizionale della nazione, è necessaria una maggiore integrazione e sistematicità” nell’applicazione del programma di sviluppo dell’acquacoltura.
Tra i problemi che ostacolano l’avanzamento del programma, spiega, ci sono le difficoltà nello sfruttamento completo dei bacini, nel completamento della forza lavoro e nel miglioramento delle condizioni di vita dei pescatori.
Per quanto riguarda la raccolta di latte per l’industria nel 2023, si sottolinea che “ha raggiunto il 67,2% di quanto contrattato, generando impatti nelle principali destinazioni ed ha rappresentato meno del 50% di quanto richiesto per il paniere di base”.
Per quanto riguarda la produzione di carne, sottolinea che “1.500 produttori non hanno rispettato gli impegni presi l’anno scorso” ed indica che fino allo scorso marzo era stato consegnato poco più del 50% delle tonnellate di carne bovina previste.
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