Il presidente dell’isola caraibica ha scritto nella rete sociale Twitter: “Cuba è onorata di aver contribuito in modo decisivo alla fine dell’apartheid ed alla liberazione di Madiba, grande amico di Fidel. “Nell’abbraccio di entrambi i leader è riassunta la storia comune dei nostri popoli”.
Inoltre, il ministro delle Relazioni Internazionali, Bruno Rodríguez, ha utilizzato lo stesso social network per unirsi all’omaggio a Mandela nel 106° anniversario della sua nascita, che si commemora il 18 luglio. Il capo della diplomazia cubana ha affermato che “il suo legato continuerà ad essere un esempio per il nostro popolo”.
Bruno Rodríguez ha definito lo storico leader sudafricano “un esempio di resistenza contro l’apartheid” ed ha ricordato l’amicizia incondizionata di Mandela con Cuba e la sua Rivoluzione.
Il paese caraibico ha svolto un ruolo cruciale nella sconfitta di questo regime segregazionista e nella liberazione di Nelson Mandela. Nel continente africano, nell’arco di circa 30 anni, ha sostenuto l’Algeria nella sua lotta contro Francia ed ha contribuito a preservare l’indipendenza.
L’isola aiutò anche il movimento di Patricio Lumumba nel Congo Belga, contribuì all’indipendenza della Guinea Bibissau e di Capo Verde e difese la sovranità dell’Etiopia e dell’Angola, nazione quest’ultima dove furono sconfitte le forze suprematiste sudafricane.
Il 18 luglio è stato consacrato dall’ONU, dal novembre del 2009, la Giornata Internazionale di Nelson Mandela, per lodare l’operato dell’ex presidente del Sudafrica (1994-1999), le cui idee di pace e libertà, non solo per il suo paese ma anche per il continente africano, sono diventate universali.
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