Un obiettivo chiave è rafforzare le capacità del Centro di Ricerca sulla Pesca (CIP) e dei dipartimenti tecnici delle imprese di pesca, situate nel Golfo di Guacanayabo, ha affermato l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO).
Il Ministero dell’Industria Alimentare della nazione caraibica promuove l’iniziativa, con l’assistenza tecnica della FAO ed il finanziamento del Global Environment Facility (GEF), nell’ambito del progetto Conpescas Guacanayabo.
Per lo studio in corso, l’isola sta attualmente ricevendo apparecchiature di georeferenziazione, posizionamento e osservazione; misurazione di parametri fisico-chimici ed oceanografici, nonché di strumenti di lavoro e mezzi di immersione, ha annunciato l’organismo delle Nazioni Unite.
Le forniture, ha aggiunto, contribuiranno a garantire la valutazione periodica dell’habitat e delle popolazioni sottoposte allo sfruttamento della pesca nella zona.
Secondo la FAO, per contribuire alla gestione ed al recupero delle popolazioni marine, sono necessarie valutazioni biologiche della pesca volte per riconoscere i limiti sostenibili dello sfruttamento, lo stato dell’habitat, l’abbondanza delle specie e le fluttuazioni nella loro crescita ed identificare quelli che potrebbero essere in pericolo di estinzione.
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