“Con la presente determino che la continuazione per un anno dell’esercizio di queste autorità nei confronti di Cuba è nell’interesse nazionale degli Stati Uniti”, ha affermato Biden nella breve nota inviata al Dipartimento del Tesoro, pubblicata nel Registro Federale.
Nel testo si sottolinea che “pertanto, in conformità con l’autorità conferitami dall’articolo 101(b) della Legge Pubblica 95-223, continuo per un anno, fino al 14 settembre 2025, l’esercizio di tali autorità nei confronti di Cuba, come implementato nei Regolamenti sul controllo dei beni cubani, 31 C.F.R. Parte 515.”
Il Trading with the Enemy Act, emanato durante il mandato del presidente Woodrow Wilson (1913-1921), durante il periodo della prima guerra mondiale (1914-1918), autorizza il governo al potere a Washington a limitare le attività commerciali con qualsiasi nazione qualificata avversario.
Sulla base di questa legislazione, il 3 febbraio 1962, il presidente democratico John F. Kennedy emanò l’ordine esecutivo 3447, che diede ufficialmente inizio ad un bloqueo economico, commerciale e finanziario, che è sopravvissuto a 11 amministrazioni della Casa Bianca.
La proroga di Biden nell’applicazione di questa legge rispetto a Cuba scadrà il 14 settembre 2025.
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