“Oggi lo diciamo con certezza e senza paura di sbagliare, la storia ed il popolo lo hanno giudicato: Andrés Manuel López Obrador, uno dei grandi”, ha detto la presidentessa nel suo primo discorso alla nazione, dopo una giornata considerata storica e durante la quale è stata incaricata del mandato alla guida del suo paese.
Claudia Sheinbaum ha definito López Obrador come colui che “ha iniziato e termina il suo mandato con più amore da parte del suo popolo” ed ha affermato che per milioni di persone è il miglior presidente del Messico, che ha iniziato “la rivoluzione pacifica della quarta trasformazione della vita pubblica in Messico”.
“Ci ha chiesto in diverse occasioni”, ha detto, “di non svelare busti, né di mettere il suo nome su strade, viali o quartieri, né su monumenti o fare grandi tributi”.
“La verità è che non è necessario, perché Lopez Obrador sarà sempre dove risiede solo chi lotta tutta la vita, chi non si arrende, chi restituisce speranza e gioia, sarà sempre nel cuore della gente del Messico”, ha affermato.
Ha detto che López Obrador si ritira dalla vita pubblica, per continuare a combattere da un’altra trincea, per scrivere, ciò che sostiene fin dai suoi primi giorni, quando lavorò con i Maya Chontal: che l’origine della grandezza culturale del Messico sta nelle grandi civiltà, che vivono su queste terre da secoli, molto prima dell’invasione spagnola.
“Non è un caso, ma un’armonia della storia, che ieri sia stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione, la riforma della Costituzione che garantisce pieni diritti ai popoli indigeni ed afro-messicani”, ha osservato.
“Il suo ultimo libro si intitola ‘Grazie’, ed oggi ricambiamo i ringraziamenti. Grazie di cuore, grazie, grazie sempre. È stato un onore combattere con lei. Hasta siempre, fratello, amico, compagno, Andrés Manuel López Obrador”, ha esclamato.
Sheinbaum si è insediata questo martedì come prima presidentessa della storia del Messico, durante una cerimonia tenutasi al Congresso dell’Unione.
Nella sessione, ha prestato il giuramento stabilito ed ha ricevuto dalla presidentessa del Congresso, Ifigenia Martínez, la fascia presidenziale, precedentemente consegnata dal dignitario uscente, López Obrador.
In occasione dell’investitura sono stati presenti governanti ed altri alti funzionari provenienti da più di 100 paesi e 23 organizzazioni internazionali; tra questi, i presidenti di Cuba, Miguel Díaz-Canel; del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva; della Colombia, Gustavo Petro, e dell’Honduras, Xiomara Castro.
Sheinbaum si dichiara continuatrice del progetto trasformativo, umanista e di giustizia sociale guidato da López Obrador e che, tra gli altri risultati, ha ridotto la povertà e la disuguaglianza nella nazione.
Durante il suo discorso, ha sottolineato che il 2 giugno, giorno in cui ha vinto a stragrande maggioranza le elezioni presidenziali, “il popolo del Messico, in modo democratico e pacifico, ha detto forte e chiaro: è tempo di trasformazione ed è tempo delle donne”.
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