Nelle dichiarazioni rilasciate all’emittente Radio Democracia, Vélez ha ribadito che la decisione avviene dopo la sentenza della Corte Costituzionale, su proposta del presidente Daniel Noboa.
Martedì scorso la Corte ha approvato la proposta del presidente di riformare l’articolo cinque della Magna Carta per consentire la creazione di basi militari straniere.
Nel caso in cui il Parlamento sostenga con due votazioni l’iniziativa del presidente di autorizzare la presenza militare straniera nel paese, i cittadini dovranno votare con un referendum.
Nello specifico, Noboa propone di eliminare dalla Costituzione la frase che dice: “Non sarà consentita la creazione di basi militari straniere od installazioni straniere per scopi militari. “È vietato trasferire basi militari nazionali a forze armate o di sicurezza straniere”.
Lo scorso settembre, il presidente ha inviato la sua iniziativa alla Corte, che ha suscitato polemiche tra i cittadini ed alcuni l’hanno considerata una proposta di “demagogia ed opportunismo” come parte della sua agenda e di fronte alle elezioni del prossimo anno.
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