Nella sua dichiarazione, il Ministero degli Esteri ha assicurato che la nazione sudamericana riafferma il suo impegno per la pace, dentro e fuori i suoi confini, e ribadisce la sua posizione riguardo a ciò che sta accadendo al popolo palestinese e all’azione genocida perpetrata dal governo israeliano.
Ha aggiunto che, come ha affermato il presidente Gustavo Petro, Colombia sosterrà sempre gli sforzi per raggiungere la pace e rifiuterà qualsiasi atto di guerra.
Il governo colombiano, ha aggiunto, ribadisce la sua ferma convinzione nei principi del multilateralismo e di un ordine internazionale basato sul diritto internazionale, per questo motivo rispetta e si atterrà alle decisioni emesse dalla Corte Penale Internazionale e dagli altri organismi incaricati di amministrare la giustizia a livello globale.
Il Ministero degli Affari Esteri colombiano ha inoltre appoggiato i mandati di arresto emessi contro l’ex ministro della difesa israeliano Yoav Gallant e il leader di Hamas Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri, accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi a Gaza e in Cisgiordania.
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