Il Ministero della Sanità libanese ha riferito di una persona morta e 10 feriti in una prima valutazione dell’attacco aereo israeliano contro la zona di Noueiry a Beirut.
Secondo il canale panarabo Al Mayadeen, gli attacchi aerei di oggi hanno preso di mira aree da Ghobeiry ad Al-Haddat, compresa Haret Hreik, e si sono rivelati i più violenti e vasti dall’inizio dell’escalation nemica.
Nell’est del paese, due persone hanno perso la vita in seguito al raid israeliano nella fattoria di Beit Salibi, a ovest di Baalbek.
In questo contesto, il gabinetto libanese ha convocato i ministri ad un incontro domani al Grand Serail (Palazzo del Governo) per discutere gli attuali sviluppi dell’ostilità israeliana.
Da parte sua, la radio dell’esercito israeliano ha sottolineato che le stime israeliane suggeriscono che il cessate il fuoco in Libano entrerà in vigore domani.
Alla luce dell’atmosfera positiva e delle notizie riportate dalla stampa riguardo ad un accordo nelle prossime ore, il deputato libanese Qasim Hashem ha invitato alla cautela contro il tradimento e l’evasione da parte del nemico israeliano.
Nelle sue parole, il deputato ha sottolineato che Libano è impegnato a mantenere la sua sovranità e offrirà maggiori dettagli al momento opportuno, quando l’immagine dell’accordo di cessate il fuoco sarà fissata e le cose saranno definitive.
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