Su Twitter, Marrero ha citato la frase “Muoio per la Rivoluzione”, le ultime parole di Mella prima di essere assassinato in Messico.
“Leader studentesco, combattente instancabile”. “La sua eredità, di profondo carattere antimperialista, è oggi un esempio da seguire per le nuove generazioni di cubani”, ha sottolineato il capo del governo sulla piattaforma.
Mella, fondatore della Federazione Studentesca Universitaria ed uno dei partecipanti alla creazione del primo Partito Comunista di Cuba nell’agosto del 1925, è considerato una delle figure emblematiche del processo rivoluzionario a Cuba nella prima metà del XX secolo.
All’età di 26 anni, il 10 gennaio 1929, fu assassinato in Messico per ordine del dittatore cubano Gerardo Machado, ma nella sua breve vita sviluppò un’intensa vita politica, soprattutto nell’ambito delle lotte studentesche all’Università de L’Avana.
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