martedì 18 Febbraio 2025
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In Siria sono sciolti l’esercito, il parlamento ed il partito Baath

Damasco, 29 gen (Prensa Latina) Hassan Abdul Ghani, portavoce del Dipartimento delle Operazioni Militari, che riunisce le fazioni islamiste salite al potere in Siria, ha annunciato oggi lo scioglimento delle principali istituzioni ufficiali, tra cui il Parlamento, l'Esercito ed il Partito Baath.

Abbiamo annunciato lo scioglimento dell’Assemblea Popolare (parlamento) e dell’Esercito arabo siriano ed abbiamo affermato che costruiremo un esercito su basi nazionali, ha affermato il portavoce.
Ha inoltre dichiarato lo scioglimento di tutti i dipartimenti di sicurezza affiliati al precedente governo, con i loro vari dipartimenti e nomi, e la formazione di una nuova istituzione di sicurezza per preservare la sicurezza dei cittadini.
Il funzionario ha inoltre annunciato la fine del Partito Socialista Arabo Baath, che governava il paese dal 1963, dei partiti del Fronte Nazionale Progressista e di tutte le organizzazioni, istituzioni e comitati a loro affiliati.
È vietato ricostituirli sotto qualsiasi altro nome e tutti i loro beni devono tornare allo stato siriano, ha detto, tutte le fazioni militari e gli organismi politici e civili che avevano preso il potere furono sciolti e fu annunciata la loro integrazione nelle istituzioni statali.
Annunciamo l’assunzione del potere di Ahmed Al-Sharaa, attuale capo dell’autorità, come Presidente del Paese in fase di transizione, che eserciterà le funzioni di Presidente della Repubblica araba siriana e la rappresenterà nei forum internazionali, ha detto il portavoce.
Il Presidente è stato inoltre autorizzato a formare un consiglio legislativo temporaneo fino all’approvazione ed all’entrata in vigore di una costituzione permanente.
In un discorso, Ahmed Al-Sharaa ha definito le priorità in diversi ambiti, in particolare: colmare il vuoto di potere, preservare la pace civile, costruire istituzioni statali, lavorare per costruire una struttura economica di sviluppo e riconquistare la posizione internazionale e regionale della Siria.

Ig/fm

 

 

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