Durante un incontro nella capitale, i rappresentanti di più di una dozzina di sindacati hanno concordato di organizzare proteste contro le politiche del governo di Javier Milei ed in difesa di settori come quello sanitario.
I presenti hanno analizzato la situazione dei dipendenti della pubblica amministrazione e hanno sottolineato l’impatto della marcia federale dell’orgoglio antifascista ed antirazzista, a cui hanno partecipato migliaia di persone in diverse province del paese.
In una dichiarazione, il Fronte ha sottolineato la sua intenzione di “avanzare con maggiore unità contro le politiche governative di fame e saccheggio, espandendo l’organizzazione ad altri settori in conflitto con lo stato “.
Ha inoltre annunciato che la prossima settimana si svolgerà un altro incontro, durante il quale si discuterà della convocazione di un’ampia sessione plenaria sulla sanità, un settore che sta attraversando una delicata situazione di mancanza di finanziamenti, licenziamenti, chiusure di programmi e svuotamento degli ospedali.
L’organizzazione ha dichiarato che intende indire una giornata di mobilitazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione dei lavoratori in questo ed in altri settori.
La notizia è stata resa pubblica poco dopo che Milei ha annunciato la sua decisione di ritirare Argentina dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, decisione che era stata fortemente respinta da politici, gruppi sociali e sindacati.
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