Nel corso della consueta conferenza stampa al Palazzo Nazionale, la presidentessa ha ricordato che “la politica estera messicana è molto avanzata nella ricerca della pace, della riconciliazione tra le nazioni e del rispetto della sovranità”.
“Quindi, questo è ovviamente ciò che vogliamo per noi stessi, ma anche per il resto del mondo, ed è ciò che ci consente di avere questa posizione per tutti i paesi, in particolare per Cuba”, ha affermato.
La capa dell’Esecutivo ha risposto in questo modo alla domanda di un giornalista sulle serie preoccupazioni espresse da esperti indipendenti in materia di diritti umani in merito al reinserimento dell’isola nella lista stilata da Washington.
Hanno inoltre esortato il governo degli Stati Uniti ad astenersi da qualsiasi azione contraria al multilateralismo ed ai suoi obblighi in materia di diritti umani.
Il 20 gennaio, giorno del suo giuramento per un secondo mandato, il presidente della nazione settentrionale, Donald Trump, ha revocato la decisione del suo predecessore di rimuovere il paese caraibico dalla controversa lista unilaterale.
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