domenica 6 Aprile 2025
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Israele oggi ha ucciso 41 palestinesi durante gli attacchi a Gaza

Ramallah, 2 apr (Prensa Latina) Almeno 41 palestinesi sono stati uccisi oggi nella Striscia di Gaza, nel contesto dell'intensificarsi delle operazioni di terra dell'esercito israeliano contro il territorio.

L’agenzia di stampa ufficiale Wafa ha riferito che 19 persone sono state uccise, tra cui nove bambini, dopo che un bombardamento ha preso di mira una clinica gestita da un’agenzia delle Nazioni Unite, che ospita sfollati nella Striscia di Gaza settentrionale.
La struttura è gestita dall’ Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Profughi Palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA).
Secondo la fonte, il bombardamento è avvenuto nel campo profughi di Jabalia, una delle zone più duramente colpite dalle operazioni delle Forze di Difesa Israeliane (IDF).
Le immagini pubblicate sui social media mostravano corpi mutilati e carbonizzati.
Wafa ha riferito che altri due cittadini sono stati uccisi e diversi altri sono rimasti feriti in un incidente simile nel campo profughi di Bureij, al centro dell’enclave.
Ha aggiunto che anche due civili sono rimasti uccisi negli attacchi israeliani nel sud e nel nord del territorio.
Nel frattempo, le squadre mediche e di difesa civile hanno recuperato 12 cadaveri da sotto le macerie nella città di Khan Yunis.
In questa situazione, l’IDF ha annunciato l’espansione della sua offensiva terrestre contro la Striscia di Gaza centrale e meridionale, dove sono stati segnalati più di mille morti dalla ripresa della guerra, il 18 marzo.
Il ministro della Difesa, Israel Katz, ha riconosciuto l’intensificazione delle operazioni nel territorio palestinese ed ha avvertito che l’obiettivo è quello di “impadronirsi delle aree che saranno annesse”.
Dalla scorsa settimana, l’esercito è nuovamente penetrato nei quartieri della città meridionale di Rafah, al confine con Egitto, nell’ambito della strategia del primo ministro Benjamin Netanyahu per fare pressione sul Hamas affinché accetti i suoi dettami.
Israele chiede il rilascio di tutti i prigionieri, la resa del potere e il disarmo di Hamas, nonché l’esilio dei suoi leader. Tuttavia, il movimento islamista rifiuta di accettare le ultime due richieste ed è disposto a liberare gli ostaggi in cambio della fine della guerra.

Ig/rob

#Gaza #israele #palestina #genocidio #cessate il fuoco #Hamas #Benjamin Netanyahu #UNRWA #annessione

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE