La ricercatrice e saggista ha partecipato ieri, insieme al filosofo e professore argentino Néstor Kohan, a un dibattito sulle figure politiche dell’emancipazione in America Latina e questo giovedì presenterà uno dei suoi libri alla manifestazione letteraria.
“Presenterò ‘Todo el tiempo de los cedros’ approfittando del fatto che sono passati 20 anni dalla mia prima visita in Cile, quando Volodia Teitelboim presentò il libro alla Società degli Scrittori”, ha detto l’autrice a Prensa Latina.
L’opera racconta tutta la vita familiare di Fidel, la sua infanzia a Birán, gli anni da studente e la sua giovinezza. Secondo Volodia, si tratta di un testo indispensabile per comprendere le origini dell’impresa che ha cambiato la storia dell’America.
Katiuska Blanco è anche autrice del libro “Fidel Castro Ruz, guerrillero del tiempo. Conversaciones con el líder histórico de la Revolución Cubana” e della biografia “Fidel”, un volume di 500 pagine che offre un avvicinamento al suo pensiero.
Questa settimana, Katiuska Blanco ha partecipato a un evento organizzato dalla Corporazione José Martí nella città di Concepción, dove ha approfondito il punto di vista del Comandante in Capo sui gravi problemi che affliggono l’umanità, come il neofascismo ed il cambiamento climatico.
Riguardo ai suoi progetti, ha dichiarato all’agenzia che sta ultimando un libro intitolato “El joven de las colinas”, che è già scritto ed in attesa della edizione, e che hanno in programma di presentarlo in occasione del centenario della nascita del comandante.
Sta inoltre completando un’opera non terminata del defunto giornalista Guillermo Cabrera sulla celebre guerrigliera Vilma Espín.
Ig/car