In questo giorno del 1961, El Encanto, una delle più grandi negozi del paese ed uno dei primi ad essere nazionalizzato dal governo rivoluzionario, fu raso al suolo da un incendio, che causò la morte di una dei suoi dipendenti, in seguito ad un attacco perpetrato con l’egida della CIA.
Fe del Valle, nota per il suo sostegno alla causa della Rivoluzione trionfante, morì nell’incidente mentre cercava di recuperare i fondi di una delegazione della Federazione delle Donne Cubane, che erano lì depositati.
Riguardo alla data, Roberto Morales, Segretario dell’Organizzazione del Partito Comunista Cubano, ha sottolineato su Twitter che le donne cubane si ispirano all’esempio di Fe del Valle, “vittima di un atroce atto terroristico alla vigilia dell’invasione mercenaria di Girón”.
L’autore dell’attacco de El Encanto era un membro del gruppo terroristico “Movimiento de Recuperación del Pueblo”, con comprovati legami con la CIA di Miami.
Mentre aspettava i suoi complici, rimase su una spiaggia, dove venne catturato dai miliziani, ai quali confessò il suo coinvolgimento nei fatti.
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