L’opera, coreografata dal celebre ballerino e coreografo spagnolo Antonio Gades, vedrà nei ruoli principali la direttrice generale del Balletto Nazionale di Cuba e presidentessa di questo festival, Viengsay Valdés, che si alternerà con la ballerina cubana Sadaise Arencibia; e lo spagnolo Joaquín de Luz.
Martedì prossimo, la sfilata delle Scuole e delle Società della Federazione delle Società Spagnole a Cuba, all’ingresso del Teatro Nazionale, sarà il preludio al gala di apertura, che comprenderà la proiezione del film “Memorias de La Huella de España”, accompagnato da brani di flamenco e la recitazione del poema “Balada de los dos abuelos” di Nicolás Guillén, interpretato dagli attori Georbis Martínez e Roberto Romero.
Per diversi giorni, l’evento promuoverà lo scambio di pratiche e conoscenze tra personalità della danza di Cuba e di altri paesi, che condivideranno con il pubblico in concerti, masterclass, proiezioni di audiovisivi e degustazione di piatti tipici dell’Autonomía Balear.
Le sale Covarrubias e Avellaneda del Teatro Nazionale apriranno le porte all’eccellenza della danza, con spettacoli del Balletto Spagnolo di Cuba, della Compagnia Ecos Flamenco e della Lizt Alfonso Dance Cuba, tra gli altri gruppi e artisti.
Un’altra proposta del concorso è la presentazione del libro “Antonio Gades. Arte y Revolución” del giornalista e scrittore argentino Julio Ferrer. La presentazione avrà luogo questo giovedì presso la Casa del Alba Cultural e vedrà come ospiti Eugenia Eiriz e Stella Arauzo, entrambe della Fondazione Antonio Gades in Spagna.
L’evento favorisce uno sguardo più attento alla grande cultura che ci circonda e dimostra la ricchezza del nostro patrimonio culturale, ha affermato Viengsay Valdés.
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