Durante un’apparizione alla Mesa Redonda, il direttore dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) ha riferito che, di questi, 325 amici dell’isola hanno formato lunedì il 18° contingente della Brigata 1º Maggio di volontariato e solidarietà con Cuba.
Dei quasi 1.000 delegati presenti, 324 provengono dall’America Latina e dai Caraibi, 263 dal Nord America, di cui 211 dagli Stati Uniti, 230 rappresentanti dai paesi europei, 67 dall’Africa e 9 dall’Asia, ha spiegato González.
Ha inoltre sottolineato l’importanza della presenza della delegazione statunitense in questo momento di pressione interna e di ostilità nei confronti dei progressisti e degli attivisti politici di questa nazione.
Convocati da questa organizzazione, l’Unione Centrale dei Lavoratori, e dal Partito Comunista di Cuba, i visitatori giungono a proprie spese ed in condizioni simili a quelle sperimentate oggi da milioni di cubani sull’isola.
I nemici usano il falso argomento che il governo cubano li paga per partecipare alle sfilate del Primo Maggio, ha denunciato il leader, descrivendo le condizioni in cui sono ospitati nei campi per coloro che sono mobilitati per lavori produttivi.
Nonostante i rigori delle prolungate interruzioni di corrente e della carenza di acqua, comprendono appieno la situazione, poiché sono venuti per sostenere il popolo nelle loro attuali difficoltà, ostacoli e sfide, ha sottolineato.
Ha annunciato che svolgeranno tre giorni di attività, che li porteranno nei centri di lavoro della capitale il 30 aprile per informarsi sulla situazione, in occasione dei “Forum antimperialisti”, organizzati da sindacati e agenzie governative.
Lì conosceranno il vero impatto della politica di bloqueo economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti e le azioni intraprese per soffocare l’economia e la popolazione.
Inoltre, verranno proiettati filmati sul genocidio israeliano a Gaza e sullo sviluppo di vaccini a Cuba.
La partecipazione alla sfilata nell’emblematica Plaza de la Revolución José Martí e l’evento di solidarietà internazionale con Cuba al Palazzo delle Convenzioni suggelleranno le attività sindacali, ha concluso.
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