“Il 5 maggio ci ricorda che il presente ed il futuro del Messico sono quelli di essere una nazione libera, indipendente e sovrana. Questa è la storia di generazioni che hanno dato la vita e di molte altre che saranno sempre disposte a farlo per amore della nostra storia e del popolo messicano”, ha affermato.
Dal mausoleo del generale Ignacio Zaragoza, nello stato centrale di Puebla, descrisse questo momento come uno dei più patriottici e toccanti nella difesa della nazione, una vittoria che mise radici profonde nei cuori dei messicani qui e dei loro compatrioti negli Stati Uniti.
La dignitaria attribuì la vittoria del 1862 sull’esercito francese al patriottismo del popolo e degli indigeni di Puebla, nonché al coraggio, alla dedizione e all’abnegazione dei soldati sotto il comando di Zaragoza, che erano stati nominati “Benemeriti della Patria in Grado Eroico” dall’allora presidente Benito Juárez.
Ricordava anche le parole con cui Zaragoza si rivolse alle sue truppe: “Potrebbero essere il miglior esercito del mondo, ma noi siamo i migliori figli del Messico”.
Sheinbaum ha deposto una corona di fiori al Mausoleo ed ha partecipato alla parata civico-militare guidata dal generale Santos Gerardo Soto.
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