Il Ministero della Difesa ha riferito che circa 1.500 militari si sono recati nella zona, il che consentirà di “intensificare le operazioni militari nell’Ecuador orientale”.
L’aggressione agli ufficiali in uniforme è avvenuta venerdì scorso mentre erano impegnati in operazioni contro l’attività mineraria illegale nel settore di Alto Punino, un’operazione a cui hanno partecipato 80 soldati armati ed equipaggiati.
Durante l’operazione, una delle squadre è stata colta in un’imboscata con esplosivi, granate e fucili, ha affermato l’esercito.
Oltre al personale militare, è morta anche una persona appartenente a un gruppo armato illegale.
La Procura Generale ha annunciato che sta indagando sull’attacco come atto di terrorismo.
Le autorità ecuadoriane hanno attribuito l’attacco al gruppo armato Comandos de la Frontera, un gruppo dissidente delle ex Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP).
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