Il presidente Miguel Díaz-Canel ha dichiarato su Twitter che “Fidel non è solo presente. È una costante. Una guida ed una sfida. Un esempio ed una fonte di preoccupazione. Sento che è ancora in prima linea, come nella Sierra o a Girón”.
Da parte sua, il primo ministro Manuel Marrero ha ribadito che Cuba celebra il suo compleanno con la certezza di sapere che è vivo e “presente in ogni vittoria o sfida della Rivoluzione, nell’unità e nella resistenza, nei nostri sogni di giustizia per Cuba e per il mondo, e nella più profonda convinzione che ciò si possa realizzare”. Il Ministero delle Relazioni Internazionali cubano ha inoltre osservato che “Fidel aveva il dono di toccare le vite, di entrare in loro e di avere un impatto con un gesto, che non si limitava a parole precise, ma era sostenuto da azioni concrete”.
Il paese rende omaggio a Fidel nel giorno del suo 99° compleanno, il leader immortale la cui lotta per la giustizia, la sovranità e la dignità del popolo continua a ispirare il mondo. La sua eredità rivoluzionaria, la sua fermezza di fronte all’impero ed il suo amore per la patria sono bussole di resistenza e speranza.
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