Tali parole confermano i crimini israeliani e rivelano una mentalità aggressiva volta a continuare con uccisioni, distruzioni, espulsioni e l’imposizione di nuovi fatti sul campo, ha affermato il gruppo di sinistra.
“Gaza non sarà mai un mercato immobiliare od un insediamento per criminali”, ha affermato il FPLP in una dichiarazione.
Il partito ha osservato che gli innumerevoli danni alle infrastrutture ed ai monumenti storici della Striscia non cancelleranno il fatto che questa terra è palestinese.
Prima o poi, i leader israeliani pagheranno il prezzo delle loro continue violazioni, ha affermato il gruppo.
Ieri, anche il Ministero degli Affari Esteri e degli Espatriati palestinese aveva duramente condannato i commenti di Smotrich, noto per le sue posizioni anti-palestinesi e il suo sostegno all’annessione dei territori occupati.
Il Ministero degli Esteri palestinese ha espresso la sua “estrema preoccupazione per i provocatori appelli israeliani a trattare la Striscia di Gaza come una proprietà soggetta a vendita, divisione od assegnazione”.
Considera tali piani un tentativo di perpetrare crimini di genocidio e sfollamento, e un’ammissione ufficiale dell’intenzione di distruggere completamente l’enclave costiera.
Condanniamo ancora una volta l’escalation di violenza e l’uso della fame come arma di guerra, ed allo stesso tempo riaffermiamo che la Striscia è parte integrante dello Stato di Palestina, in conformità con il diritto internazionale, ha sottolineato.
Durante una conferenza immobiliare a Tel Aviv, Smotrich ha annunciato che “abbiamo già completato la demolizione della Città di Gaza, e ora non resta che costruire”.
Abbiamo investito molti soldi in questa guerra.
Dobbiamo capire come dividere il territorio in percentuali, ha detto, riferendosi agli Stati Uniti.
All’inizio di quest’anno, il presidente Donald Trump ha sostenuto la trasformazione del territorio in un’area turistica sotto il controllo degli Stati Uniti.
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