Ieri, nel programma televisivo Mesa Redonda, Díaz-Canel ha ribadito il pieno sostegno del governo alle province colpite dall’uragano Melissa e ha esortato tutti a rimanere vigili.
Ha inoltre riconosciuto gli sforzi compiuti per proteggere la popolazione e ha sottolineato che l’assenza di vittime nella parte orientale di Cuba è stata il risultato della “partecipazione, organizzazione e rispetto delle istruzioni” del sistema di Protezione Civile.
Tuttavia, ha avvertito che permangono rischi derivanti dagli effetti secondari della tempesta, come venti persistenti, suolo saturo, fiumi in piena, ponti crollati, interruzione dei servizi di base e potenziali epidemie dovute a fonti d’acqua contaminate.
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