Un corrispondente dell’agenzia di stampa Safa ha riferito di elicotteri che sparavano sulla città meridionale di Khan Younis, mentre aerei da combattimento bombardavano la città meridionale di Rafah.
Ha anche riferito di “pesanti bombardamenti da parte di veicoli israeliani vicino all’asse di Morag”, situato a nord di Rafah.
Safa ha sottolineato che elicotteri e aerei hanno aperto il fuoco sul campo profughi di Al-Bureij.
Ha rivelato che ieri sera le forze israeliane hanno condotto un’operazione di demolizione su larga scala contro le strutture palestinesi nell’enclave costiera, devastata dopo due anni di aggressione.
Secondo i dati ufficiali, dall’inizio della tregua, più di 350 palestinesi sono stati uccisi e oltre 900 feriti a seguito degli attacchi israeliani sul territorio.
Nel frattempo, in Cisgiordania, l’esercito ha lanciato domenica una campagna di arresti nelle città di Nablus, Al-Zawiya, Sair, Deir Abu Mashal e Kafr Nima.
Hanno anche fatto irruzione nella città di Salfit, bloccandone uno degli ingressi con cumuli di terra e iniziando a perquisire le case e ad arrestare i residenti, secondo i media locali.
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