Entrambi i parlamentari sollecitarono anche alla Procura dei diritti umani ed al governo di verificare ciò che è accaduto, cancellare i progetti idroelettrici Pojom I-III e San Andres che provocano la deviazione di tre fiumi in questa zona occidentale ed attentano contro i diritti dei suoi abitanti.
Moran, capa della frazione legislativa, segnalò che aspirano che non rimanga impune il crimine contro Sebastian Alonso Juan, di 72 anni di età, ed a dare risposta alle esigenze delle comunità indigene maya Chuj e Q’anjob’al di Yiskisis, municipio di San Mateo Ixtatan, dipartimento di Huehuetenango.
Inoltre, Juracan spiegò che il documento di denuncia presentato ricorda che il 17 gennaio abitanti della regione di Ixquisis realizzarono una manifestazione pacifica in difesa dei loro diritti umani, della vita e del territorio in opposizione ai progetti dell’azienda Promozione e Sviluppi Idrico S. A.
Previo a questa azione le comunità dialogarono con autorità municipali, dipartimentali e nazionali ed espressero il lororifiuto alla deviazione dei fiumi Yalwitz, Pajon e Negro, provocati da queste opere, avallate dallo Stato a partire da una concessione che considerano anomala, affermò.
Relazioni di organizzazioni sociali insistono in che le autorità hanno concesso il permesso all’idroelettrica senza consultare le comunità, secondo quanto stipulato nell’Accordo 169 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).
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