L’entità, citata qui da Stephane Dujarric, il portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, precisò che anche prima di ieri questi attacchi aerei stavano avendo un forte impatto nella popolazione civile.
Alcuni notizie ubicano tra 70 e 100 la cifra di uomini, donne e bambini massacrati durante incursioni della coalizione diretta dagli Stati Uniti che compierà tre anni di bombardamenti sotto la copertura dell’antiterrorismo contro l’Isis.
Secondo l’OCHA, se si confermano le vittime, l’umanità sarebbe davanti ad un nuovo esempio dell’impatto devastatore per i civili del conflitto siriano.
Si stima che circa 25 mila persone continuano bloccate a Raqqa per il fuoco incrociato per espellere l’Isis, che dichiarò nel 2014 questa città come la sua capitale in Siria.
Ig/wmr