Attraverso una dichiarazione, il ministero degli Esteri siriano ha affermato che questi attacchi costituiscono una flagrante violazione dell’accordo sulla separazione delle forze e della legittimità internazionale.
Questa azione ostile dimostra ancora una volta l’arroganza di Tel Aviv e la sua determinazione a seminare caos ed instabilità nella regione, afferma il testo della dichiarazione.
Ha esortato la comunità internazionale ad agire seriamente per fermare questi attacchi e costringere Israele a rispettare il diritto internazionale.
Si tratta del sedicesimo attacco effettuato da Israele dall’inizio dell’anno, il precedente era avvenuto il 19 luglio contro postazioni nei pressi di Damasco, provocando il ferimento di due soldati e danni materiali.
Israele attacca frequentemente il territorio siriano con il pretesto di distruggere obiettivi iraniani, mentre Damasco afferma che questi scontri provocano vittime tra la popolazione civile, hanno lo scopo di prolungare la guerra, mantenere il paese instabile ed indebolire il suo esercito nazionale.
Ig/fm