E’ stata creata dal pittore, illustratore e caricaturista Josè Guadalupe Posada ed il suo nome originale è “La Caravela Garbancera”, in allusione alle indigene che smisero di vendere mais per vendere ceci, secondo il Fondo Nazionale per lo Stimolo degli Artigianati.
Si consideravano che le “garbanceras” rinnegavano la loro razza, eredità e cultura per pretendere di essere europee.
L’originale non era vestita e solamente usava un cappello piumato, che si è interpretato come una rappresentazione della povertà in cui viveva la maggior parte della popolazione.
Nel 1947, il muralista Diego Rivera le diede il vestito con cui ora si conosce: elegante e ben vestita. Così nacque La Catrina, che posa nel murale “Sueño de una tarde dominical en la Alameda Central”.
Ig/ool