Mantenendo i suoi soldati in Siria, Ankara ostacola ogni sforzo volto a normalizzare le nostre relazioni, ha affermato il viceministro degli Esteri in dichiarazioni citate qui dalla stampa, durante la sua partecipazione alla 78° sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.
Sabbagh ha aggiunto che Damasco sarà aperta ai negoziati con Ankara, ma la permanenza delle sue forze in territorio siriano costituisce un’occupazione illegale ed ostacolerà i contatti.
Al momento non ci sono contatti o rapporti con il governo turco, ha detto il funzionario.
Per quanto riguarda le relazioni tra Riad e Damasco, ha sottolineato che Siria sta riprendendo le relazioni diplomatiche con il Regno dell’Arabia Saudita e spera di sviluppare ulteriormente i legami di fratellanza con questa nazione del Golfo.
Siamo sulla buona strada e desideriamo molto sviluppare queste relazioni fraterne, ha osservato.
Per quanto riguarda le relazioni tra Siria e Russia, Sabbagh ha sottolineato che sono eccellenti e che la cooperazione tra i due paesi è ai massimi livelli ed in vari campi.
Ig/fm
#occupazione #russia #siria #turchia #arabia saudita