Secondo le informazioni divulgate a Damasco, in quelle manovre ha un ruolo preponderante Yubal Rabin, figlio dell’ex primo ministro israeliano Yitzhak Rabin e fondatore della chiamata associazione Amalia, molto vincolata alle azioni contro Siria.
L’associazione menzionata ha uffici negli Stati Uniti ed in Israele, e muove i suoi “attivisti” tra Libano, Giordania, Turchia e “fa tutti gli sforzi possibili” per promuovere una “zona di sicurezza” nel sud della Siria.
Tali obiettivi sono completamente respinti dal Governo siriano, le cui reiterate denunce segnalano che il regime sionista appoggia logistica e finanziariamente i gruppi terroristi nel sud di Quneitra e la zona occupata delle Altezze del Golan.
D’accordo con tutti i dati disponibili, questo apporto si concreta specialmente con gli elementi del Fronte per la Conquista del Levante, chiamato anteriormente Al Nusra i cui militanti e le sue azioni si ubicano nelle zone menzionate.
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